Perché è importante lavarsi le mani?

Lavarsi le mani è un gesto semplice e quotidiano, ma di fondamentale importanza per la nostra salute. Questa pratica, spesso sottovalutata, è una delle misure più efficaci per prevenire la diffusione di infezioni e malattie. Con il semplice utilizzo di acqua e sapone, possiamo ridurre significativamente il rischio di contrarre virus e batteri, proteggendo noi stessi e chi ci sta intorno.

Perché è importante lavarsi le mani?

Le mani sono il principale veicolo di trasmissione di germi e batteri. Tocchiamo continuamente superfici contaminate, oggetti e persone, raccogliendo microrganismi che possono facilmente entrare nel nostro organismo attraverso il contatto con occhi, naso e bocca. Il lavaggio delle mani aiuta a prevenire infezioni come raffreddori, influenze, gastroenteriti e persino malattie più gravi, contribuendo alla salute pubblica.

Un aspetto fondamentale riguarda la protezione dei bambini nei primi anni di vita. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), la scarsa igiene delle mani è uno dei principali fattori che contribuiscono alla mortalità infantile sotto i cinque anni.

Le infezioni diarroiche e le malattie respiratorie, spesso causate dalla trasmissione di batteri attraverso le mani sporche, rappresentano tra le principali cause di decessi infantili nei paesi in via di sviluppo. Un corretto lavaggio delle mani potrebbe prevenire fino al 30-40% delle infezioni gastrointestinali e il 20% delle infezioni respiratorie, salvando migliaia di vite ogni anno. Questo evidenzia come un semplice gesto possa fare la differenza, soprattutto nelle comunità più vulnerabili.

Quando lavarsi le mani?

Per garantire una corretta igiene, è fondamentale lavarsi le mani nei seguenti momenti:

  • Prima di aver mangiato perché i batteri che trasportiamo sulle mani potrebbero passare al cibo ed essere ingeriti e anche dopo.
  • Dopo essere andati in bagno o dopo aver cambiato pannolini ai bambini.
  • Dopo aver tossito, starnutito o soffiato il naso.
  • Dopo aver toccato superfici pubbliche (maniglie, mezzi di trasporto, soldi, ecc.).
  • Dopo aver accarezzato animali, anche se dovessero essere domestici.
  • Prima e dopo aver assistito una persona malata; dapprima per non trasmettere al malato possibili microrganismi patogeni, dopo per eliminare quelli che eventualmente ci sono stati trasmessi.
  • Prima e dopo aver cucinato, soprattutto se si manipolano carne e uova crude perché esse, potrebbero contenere salmonella e contaminare altri ingredienti o superfici.

Come lavarsi correttamente le mani?

Per garantire un’igiene efficace, è fondamentale lavarsi le mani nel modo corretto. Il primo passo è bagnarle con acqua corrente, quindi applicare una quantità adeguata di sapone. Successivamente, bisogna strofinare bene tutte le superfici comprese il palmo, il dorso delle mani, gli spazi tra le dita e sotto le unghie, assicurandosi di insaponare per almeno 20 secondi. Una volta completata questa operazione, è importante sciacquare abbondantemente con acqua per eliminare ogni residuo di sapone e sporco. Infine, le mani vanno asciugate con un asciugamano pulito o utilizzando un dispositivo ad aria calda, evitando di lasciarle umide, poiché l’umidità può favorire la proliferazione dei batteri.

Esistono tre principali tipi di lavaggio delle mani, ognuno con un ruolo specifico nella prevenzione delle infezioni:

Lavaggio sociale (40-60 secondi): consiste nel lavaggio con acqua e sapone quando le mani sono visibilmente sporche, prima di mangiare o dopo aver utilizzato il bagno. In ambito sanitario, può essere integrato con una frizione a base di soluzione idroalcolica per una maggiore efficacia. Tuttavia, alcune spore batteriche, come quelle del Clostridium difficile, sono più resistenti agli igienizzanti a base alcolica, rendendo necessario il lavaggio con acqua e sapone.

Lavaggio antisettico (circa 90 secondi): è richiesto in ambienti ad alto rischio prima di eseguire procedure invasive, dopo il contatto con materiale infetto o ferite e prima di trattare pazienti particolarmente vulnerabili alle infezioni. L’uso di saponi antisettici aiuta a eliminare un maggior numero di microrganismi patogeni.

Lavaggio chirurgico (circa 5 minuti): viene eseguito prima di interventi chirurgici con sapone antisettico per eliminare i batteri transitori e ridurre al minimo la flora cutanea residente. Nonostante l’uso obbligatorio di guanti sterili, questo tipo di lavaggio è essenziale per ridurre il rischio di contaminazione nel caso in cui i guanti subiscano rotture o perforazioni.

Quali prodotti utilizzare per l’igiene delle mani

Quando si è a casa, il miglior alleato è il sapone, preferibilmente antibatterico, ma anche un normale detergente è efficace. È consigliabile utilizzare anche una crema idratante per prevenire la secchezza della pelle dovuta ai lavaggi frequenti.

Se non si ha accesso all’acqua, si possono usare soluzioni igienizzanti a base di alcool (con una concentrazione di almeno il 60%). I gel disinfettanti sono pratici da portare con sé e rappresentano un’ottima alternativa quando si è fuori casa.

Un’ottima soluzione per detergere e nutrire la pelle delle mani è CreamClean, una crema igienizzante e nutriente. Questo prodotto, da applicare direttamente sul palmo della mano, non necessita di acqua e si utilizza strofinandolo per circa 30 secondi fino al completo assorbimento. Grazie alla sua formulazione con il 70% di alcol denaturato, associato a emulsionanti e ingredienti funzionali, garantisce una pulizia efficace senza aggredire la pelle. Inoltre, CreamClean è pratica e facile da trasportare, rendendola perfetta per l’uso in viaggio, sui mezzi pubblici o in qualsiasi situazione in cui non sia possibile lavarsi le mani.

Lavarsi le mani è un gesto semplice, ma di enorme impatto sulla nostra salute e su quella della comunità. Promuovere questa buona pratica quotidiana può ridurre la diffusione di malattie infettive, migliorando la qualità della vita di tutti. Il 5 maggio si celebra la Giornata Internazionale dell’Igiene delle Mani, un’occasione per ricordare a tutti l’importanza di questa azione nella prevenzione delle infezioni. Facciamo del lavaggio delle mani un’abitudine costante e consapevole per un futuro più sano!

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