Cani e gatti conoscono metodi naturali per mantenersi puliti senza fare il bagno, ma la loro efficacia varia da animale ad animale. I gatti usano la consistenza ruvida della lingua per rimuovere lo sporco, mentre i cani si rotolano nella sabbia o nel terreno per stimolare la rimozione di peli e detriti in eccesso.
Tuttavia, lavare il cane o il gatto periodicamente è importante.
Ogni quanto e come farlo? Dipende da diversi motivi.
Quando e come lavare il tuo cane o gatto
Quando lavare il tuo cane, dipende dalla razza, dallo stile di vita e dal tipo di manto. Neppure i veterinari e gli esperti sono d’accordo sulla frequenza con cui dovresti fare il bagno al tuo cucciolo: tuttavia, l’American Society for the Prevention of Cruelty to Animals raccomanda, in via generale, di farlo ogni tre mesi.
In realtà, la risposta corretta è una: dipende da quelle che sono le abitudini del cane.
Trascorre le sue giornate a giocare sull’erba e nel fango? O preferisce stare rannicchiato e tranquillo dentro casa? Inoltre, a influire è anche il pelo: i cani a pelo medio e lungo dovrebbero fare il bagno ogni 4-6 settimane, mentre i proprietari di cani a pelo corto possono lavare i loro cuccioli ogni 1-3 mesi.
L’importante è non fare troppi bagni, specialmente a cani dal pelo spesso come Labrador Retriever, Golden Retriever Siberian Huskies: i lavaggi eccessivi andrebbero a togliere l’olio dalla pelle, che svolge una funzione isolante.
Anche la frequenza di lavaggio del gatto dipende da diversi fattori, a cominciare dalla sua età e fino alle sue abitudini di vita. I gattini dovrebbero essere lavati ogni tre giorni, perché tendono a sporcarsi di più; quando hanno invece un anno o più, il bagnetto può essere fatto ogni 1-4 mesi. I gatti a pelo lungo, a pelo medio e quelli che amano trascorrere molto tempo all’aria aperta richiedono più attenzioni rispetto ai gatti a pelo corto e domestici, che potrebbero aver bisogno di un bagno meno spesso. I gatti molto attivi necessitano di bagni più frequenti perché si sporcano più velocemente e più facilmente, mentre i mici che non possono o non si prendono cura di sé stessi necessitano di essere lavati in modo che la loro pelliccia non diventi unta o appiccicosa.
La differenza tra il bagno al cane e il bagno al gatto
Il bagno al cane e al gatto sono esperienze diverse a causa delle differenze nella natura e nel comportamento dei due animali.
I cani, in generale, sono più inclini a tollerare l’acqua rispetto ai gatti (alcune razze addirittura amano nuotare). Tuttavia, molti cuccioli possono essere nervosi o ansiosi durante il bagno, specialmente se sono le loro prime volte. La maggior parte dei gatti, d’altra parte, non ama l’acqua e può essere stressata o spaventata durante il bagno.
Inoltre, i cani richiedono il bagno più frequentemente rispetto ai gatti, specialmente le razze con pelo lungo, poiché tendono ad accumulare sporco e odori più velocemente. I gatti, al contrario, sono noti per essere molto diligenti nella loro igiene personale: in molti casi sono in grado di pulirsi da soli, e il bagno raramente è necessario.
Anche i metodi sono diversi. Il bagno al cane può richiedere una vasca o una doccia piuttosto ampia, e prodotti specifici per la pulizia dei cani, come shampoo e balsami. Il bagno al gatto può essere più complicato, proprio per via della loro avversione all’acqua. Alcuni proprietari di gatti preferiscono utilizzare salviette umide o polveri asciutte appositamente formulate per la pulizia del gatto, riducendo la necessità di immergere completamente l’animale nell’acqua.
Prodotti e attrezzature per il bagno del tuo animale domestico
Prima di fare il bagno al cane o al gatto, se non lo hai mai fatto, il consiglio è quello di consultarti col tuo veterinario per la scelta dei prodotti migliori.
In linea generale, è importante scegliere uno shampoo specifico: cani e gatti hanno un pH della pelle diverso da quello degli uomini, motivo per cui i nostri prodotti non possono essere utilizzati su di loro.
I detergenti ideali sono delicati, con accortezze specifiche in caso l’animale abbia una qualche malattia cutanea.
Per i cani, insieme allo shampoo puoi utilizzare Spongina Pet Wash, in gomma naturale e resina poliuretanica espansa. Dopo averla ammorbidita sotto l’acqua corrente, versa qualche goccia di shampoo nel foro centrale e strizzala per sviluppare la schiuma: in questo modo, la quantità di detergente da usare si riduce!
Oltre ai detergenti, particolarmente utili si rivelano le spugne. Spongina Pet, utilizzata direttamente sul pelo dell’animale, effettua un massaggio profondo che rimuove il pelo già staccato, contribuendo anche a tener puliti gli ambienti domestici.
Come fare per evitare lo stress durante il bagno
Se hai un gatto, procedi in questo modo:
- chiedi a un’altra persona di aiutarti, preferibilmente qualcuno che conosce e apprezza il tuo gatto, e che possa tenerlo fermo mentre tu lo lavi;
- taglia le unghie del gatto con un tagliaunghie prima di tentare di fargli il bagno: la maggior parte dei gatti tenterà di allontanarsi, e tenere le unghie tagliate aiuta a ridurre la quantità di graffi che si può ricevere;
- spazzola il pelo con una spazzola per districare i grovigli prima di iniziare il bagno: se sono presenti nodi, bagnarli non farà altro che renderli più stretti;
- usa un asciugamano sul fondo della vasca come tappetino da bagno, in modo che il gattino possa avere una buona presa sulla superficie;
- utilizza solo pochi centimetri d’acqua e mantieni la temperatura tiepida;
- usa uno shampoo specifico per il bagno dei gatti: i prodotti per gli umani possono essere tossici o dannosi;
- fai molta attenzione alla testa del gatto ed evita che l’acqua gli entri negli occhi, nelle orecchie o nel naso;
- usa un panno morbido per insaponarlo, e risciacqualo bene con acqua tiepida fino a quando tutto il sapone non sarà uscito dalla pelliccia;
- parla al gatto con toni calmi e rilassati;
- asciugalo con un asciugamano e poi portalo in una stanza calda, priva di aria corrente (se il gatto ha il pelo lungo, potresti doverlo pettinare mentre si asciuga).
Se hai invece un cane, ecco qualche suggerimento utile:
- crea un ambiente tranquillo e dagli un premietto, per fargli capire che il bagno è divertente;
- utilizza una vasca poco profonda con un tappetino antiscivolo;
- a seconda della taglia del tuo cane, portalo nella vasca o incoraggialo a entrare da solo: se è titubante usa un premietto, non la forza;
- mantieni la calma e usa un tono di voce pacato per rassicurarlo;
- assicurati che la temperatura dell’acqua sia confortevole: non deve essere troppo calda ma neanche troppo fredda;
- usa uno shampoo idratante che non irriti la pelle e il pelo del cane, meglio se dopo esserti consultato col veterinario;
- presta particolare attenzione al muso: non versargli acqua sulla testa e sii particolarmente delicato intorno alle orecchie;
- una volta finito, porta il cane fuori dalla vasca e asciuga il suo corpo con un soffice asciugamano, regalandogli coccole extra.
Consigli per mantenere pulito il tuo animale domestico
Mantenere pulito il tuo animale domestico è essenziale per garantire il suo benessere e ridurre il rischio di problemi di salute. Come fare? Spazzolalo regolarmente per rimuovere il pelo morto, sporco e gli eventuali nodi (la frequenza della spazzolatura dipende dalla lunghezza e dal tipo di pelo). Quando è necessario fai il bagno all’animale, usando solo prodotti specifici e seguendo le indicazioni sopracitate.
Pulisci i denti del cane o del gatto regolarmente, per prevenire problemi dentali: puoi utilizzare spazzolini da denti appositamente progettati per animali domestici o altri prodotti raccomandati dal veterinario. Controlla e taglia regolarmente le sue unghie per evitare che diventino troppo lunghe, causando disagi e problemi di mobilità, e pulisci le orecchie per evitare infezioni. Un’altra azione importantissima è il controllo dei parassiti: mantieni il tuo animale domestico libero da pulci, zecche e vermi, utilizzando i prodotti antiparassitari consigliati dal veterinario e controllando regolarmente il pelo e la pelle.
Se hai un gatto, assicurati di mantenere pulita la sua lettiera: rimuovi regolarmente i rifiuti e cambiala completamente quando necessario.
Infine, fornisci un’alimentazione equilibrata e di alta qualità al tuo animale domestico: una buona alimentazione contribuisce alla salute della pelle e del pelo.
Responsabile Marketing di Mugue.
Amo le nuove idee e sono sempre alla ricerca di nuove strategie comunicative per non smettere mai imparare, del resto, “per essere bravi nel marketing bisogna essere un pochino pazzi” (Jim Metcalf).