È normale che i gatti si lavino da soli. Dopotutto, la toelettatura aiuta a rimuovere peli morti, sporcizia e parassiti dal loro pelo. Tuttavia può accadere che – il tempo trascorso a pulirsi, leccarsi e mordicchiarsi – cresca eccessivamente, suggerendo l’esistenza di un problema.
Quando si parla di toelettatura eccessiva nei gatti
Si parla di toelettatura eccessiva quando un gatto si pulisce più del necessario. Se il tuo gatto si lecca troppo, può perdere strisce di pelo lungo la schiena, la pancia o la parte interna delle zampe. Zone, queste, che possono arrivare a perdere completamente il loro manto.
Tale condizione può portare allo sviluppo di ulteriori problemi. Ad esempio, i gatti che amano sdraiarsi al sole possono scottarsi. Oppure, la pulizia eccessiva può causare eruzioni cutanee e ferite aperte sulla pelle, col rischio potenziale di un’infezione secondaria da batteri o da lieviti.
Non solo: il gatto che si pulisce troppo può sviluppare un numero insolitamente alto di palle di pelo che, se non espulse, possono causare stitichezza o provocare ostruzioni intestinali per via dell’accumulo di pelliccia nel tratto digerente.
Uno strumento molto utile è Pelù Pet Cat, spazzola con adesivo di prima qualità creato appositamente per il pelo del gatto e arricchito di estratti vegetali puri (Lavanda, Limone, Timo), pensato per rimuovere i peli già staccati, prevenendo la formazione di boli di pelo.
Perché il gatto si lecca troppo?
Se il gatto passa tutto il tempo a leccarsi, devi prima capire cosa sta causando questo suo comportamento. Portarlo dal veterinario è dunque la soluzione migliore.
In primis, i gatti possono leccarsi troppo perché la loro pelle è irritata, a causa di un’infezione, un’allergia a determinati cibi, parassiti o sostanze presenti nell’ambiente. Il modo in cui si verifica la perdita di pelo può suggerire la fonte del problema: se c’è un’irritazione alla base della coda è probabile che il gatto sia allergico alle pulci, se perde il pelo e noti croste sul collo e le orecchie, l’allergia agli acari delle orecchie può esserne la causa. Mentre, una masticazione eccessiva dei cuscinetti delle zampe, può suggerire una reazione allergica al polline.
In altri casi, il gatto può pulirsi in modo eccessivo perché prova dolore o fastidio. Ad esempio, il mal di schiena può portarlo a leccarsi eccessivamente su una parte specifica del dorso, mentre un’infezione del tratto urinario o un’occlusione delle ghiandole anali possono incoraggiare una pulizia eccessiva della parte inferiore del ventre, dei genitali o della zona attorno all’ano.
Alcuni gatti, infine, usano la pulizia eccessiva per far fronte allo stress o alla noia: gli esperti credono che leccarsi rilasci endorfine utili ad alleviare l’ansia. La pulizia compulsiva che porta alla perdita di pelo, nota come alopecia psicogena, è solitamente innescata da un cambiamento nella routine quotidiana o nell’ambiente dell’animale, come un trasloco in una nuova casa o l’arrivo di un nuovo membro della famiglia. Ma, i gatti, sono anche molto intelligenti e inclini alla noia se la loro routine quotidiana non viene adeguatamente arricchita: è questa la causa principale di un’eccessiva toelettatura nei gatti d’appartamento, che sono soli per la maggior parte della giornata. In questi casi, la toelettatura aiuta a compensare la mancanza di stimolazione mentale o fisica. Tale condizione può essere osservata in qualsiasi razza, ma è più comune nei gatti siamesi, abissini, birmani e himalayani a causa delle loro personalità sensibili e del desiderio di attenzioni.
Come impedire al tuo gatto di leccarsi eccessivamente
Fissa sempre un appuntamento dal veterinario se il tuo gatto si lecca eccessivamente: solamente un professionista può fare una diagnosi, prescrivere un eventuale trattamento medico e fornire suggerimenti per scoraggiare l’abitudine.
Trattamenti e modalità di intervento dipendono sempre dalle cause della leccatura. Infezioni e allergie richiedono antibiotici, antistaminici e/o farmaci antinfiammatori, mentre un trattamento annuale antipulci e antizecche può aiutare a prevenire le allergie alle pulci e agli acari delle orecchie. Se la leccatura eccessiva è invece dovuta al dolore, il veterinario saprà determinare e gestire la sua causa.
Se non vi è alcun motivo medico alla base del comportamento del tuo gatto, dovrai adottare invece alcune accortezze. Se la leccatura eccessiva è correlata allo stress, prova a creare un ambiente confortevole e a stabilire un programma prevedibile: pulisci la lettiera almeno una volta al giorno e mantieni costanti gli orari dei pasti. Anche l’arricchimento mentale e fisico può aiutare con la toelettatura eccessiva, perché distrae l’animale e conduce al rilascio di endorfine. Crea un ambiente stimolante, con diversi tipi di giocattoli, tiragraffi e aree su cui può arrampicarsi, e offri al tuo cucciolo frequenti opportunità di gioco (l’ideale sarebbero due sessioni al giorno da 10-15 minuti l’una).
La parte più importante della gestione dell’eccesso di toelettatura, tuttavia, è essere pazienti. Se vedi che il tuo gatto si lecca eccessivamente, non punirlo e non cercare di interferire: non faresti altro che aumentare i suoi livelli di stress, peggiorando il problema. Una volta individuate le cause, potrebbero volerci diverse settimane prima che tutto si risolva e il pelo ricominci a crescere.
