Pensi di aver addestrato il tuo cucciolo a non fare la pipì in casa. Lo porti fuori regolarmente, ti assicuri che possa fare i suoi bisogni all’aperto con regolarità. Eppure, il tuo cane continua a fare la pipì in casa. Perché succede?
I motivi possono essere diversi. Potresti non averlo addestrato a dovere, ma ci potrebbe essere anche una causa medica o comportamentale. Andiamo dunque ad analizzare i diversi casi, e a vedere come comportarsi quando succede e come abituare il cane a non farlo più.
Quali sono le cause che spingono il cane a fare pipì in casa
Innanzitutto, ricorda che i cuccioli non possono controllare la vescica fino a quando non hanno circa 16 settimane. Successivamente, in genere riescono a trattenere la pipì per un numero di ore pari ai mesi della loro età più uno. Quindi, un cucciolo di quattro mesi può trattenerla solamente per cinque ore. Aspettarsi che il tuo cagnolino riesca a trattenersi per un’intera giornata non è realistico. Assicurati dunque di poterlo portare fuori ogni tot ore o, se non ti è possibile uscire, educalo a utilizzare gli appositi “vasini” da interno.
Se però il tuo cane ha sempre fatto la pipì fuori, e il suo comportamento è cambiato di recente, la causa potrebbe essere una patologia organica o comportamentale. Per questo motivo, consultare il veterinario se il comportamento persiste è d’obbligo. Riferiscigli tutti i sintomi, e fai attenzione ai cambiamenti del tuo amico a quattro zampe: se ha cambiato abitudini nel mangiare, se la sua pipì è scura o maleodorante, potrebbe esserci una patologia in corso.
Se invece dal punto di vista medico non vi sono problemi, il cane potrebbe aver cominciato a fare la pipì in casa per cause comportamentali. Potrebbe sentirsi ansioso o spaventato, specialmente se l’episodio si verifica dopo un rimprovero verbale, dopo forti rumori (fuochi d’artificio, petardi) o a seguito dell’ingresso in casa di un altro animale o di una persona sconosciuta. Oppure potrebbe non saper contenere l’eccitazione.
Nei cani con comportamenti conflittuali ed emozioni in competizione, l’eccitazione si accompagna alla paura o alla sottomissione. Si parla infatti di “pipì sottomessa” quando viene fatta davanti a una persona che si avvicina: spesso il cane non solo non trattiene la pipì, ma assume un atteggiamento sottomesso tirando indietro le orecchie, distogliendo lo sguardo o ranicchiandosi. Si parla invece di “pipì felice” quando il cucciolo non si trattiene davanti a un’emozione positiva, ad esempio quando sta giocando con altri cani, rivede una persona a cui era affezionato, o si appresta a ricevere il suo giocattolo preferito o un cibo goloso.
Infine, a provocare la pipì del cane in casa, possono essere cambiamenti improvvisi come l’arrivo di un nuovo cucciolo o di un neonato, la sistemazione dei mobili in una maniera diversa, il trasloco in una nuova abitazione. Molti cani infatti tendono a marcare il territorio quando arriva una novità e, il loro modo per farlo, è proprio quello di fare la pipì in giro.
Cosa fare quando il tuo cane fa la pipì in casa
Se il cane fa la pipì in casa, non rimproverarlo. Neppure verbalmente. Che tu stia addestrando un cane adulto oppure un cucciolo, sappi che i rimproveri non fanno altro che peggiorare le cose. È infatti improbabile che il cane capisca perché stai urlando, specialmente se intercorre un certo lasso di tempo tra quando fa la pipì e quando lo scopri. Al massimo, potrebbe imparare a non farla davanti a te per paura, ma potrebbe tranquillamente prendere l’abitudine di sgattaiolare in un’altra stanza per farlo.
Ricorda che un cane che fa pipì in casa non è dispettoso, testardo né cattivo. Bisogna dunque restare calmi, pulire tutto, e osservarlo. Se si tratta di un episodio sporadico, approfondire non è necessario. In caso contrario è fondamentale fissare un appuntamento col veterinario, per verificare che non vi siano infezioni del tratto urinario o patologie quali diabete, problemi renali o malattie della prostata.
Come addestrare il cane a non fare pipì in casa
I cuccioli, ovviamente, non arriveranno mai dentro casa già completamente addestrati. Neppure se li acquisti da un ottimo allevatore.
Il segreto per un buon addestramento è semplicemente portare fuori spesso il tuo cane, per poi premiarlo per aver fatto i suoi bisogni all’esterno. Anche se sembra facile, sappi che un addestramento può dirsi concluso dopo tre settimane senza “incidenti”.
Per prevenire gli incidenti, assicurati di avere sempre a portata di mano scarpe, cappotto e dolcetti. In questo modo sarai sempre pronto a portare fuori il cane, se inizia ad annusare troppo in giro, o se noti altri comportamenti che suggeriscono il suo bisogno di fare la pipì.
Se poi dovesse fare la pipì in casa, pulisci immediatamente e in modo profondo: i cani hanno un olfatto sviluppatissimo, e sentono odori che noi non notiamo. Tra i prodotti migliori troviamo PP Hurrà, una polvere super assorbente che solidifica pipì e liquidi indesiderati in pochi secondi, e lo spray 3 in 1 StoPP, capace di rimuovere in modo efficace macchie di urina e odori, agendo inoltre come disabituante. Water PProof è invece una finitura trasparente per proteggere superfici porose e compatte da pipì, acqua e sporco. Tre alleati preziosi, che ti semplificheranno la vita!