Gli indumenti colorati sono stilosi, ma necessitano anche di cure particolari, in quanto tendono a sbiadire e a perdere colore più rapidamente rispetto ai vestiti chiari o scuri.
Come lavare i capi colorati in lavatrice, dunque, per preservarli? Ecco la nostra guida.
Istruzioni per il lavaggio dei tessuti colorati in lavatrice
Lava insieme tutti i capi scuri, e poi tutti i capi bianchi o comunque chiari. I colori, invece, trattali così: capi dai colori “luminosi” come viola, rosso, arancione e giallo brillante in un carico, capi blu e verdi brillanti in un altro.
Come per qualsiasi altro lavaggio, controlla sempre le etichette di ciascun capo per assicurarti di utilizzare il ciclo e la temperatura dell’acqua corretti. E ricorda di lavare separatamente i vestiti nuovi, perché potrebbero perdere colore.
Se sono presenti macchie, fai un pretrattamento con una piccola quantità di detersivo per bucato: versalo sulla macchia e strofina il tessuto per far penetrare il detersivo nelle fibre.
Non riempire eccessivamente la lavatrice e, salvo casi particolari, cerca di usare sempre un ciclo delicato o medio, selezionando una temperatura di lavaggio adeguata a quanto riportato sull’etichetta.
Come evitare sbiadimenti e scolorimenti dei capi colorati
Per evitare sbiadimenti e scolorimenti dei capi colorati, esistono numerosi accorgimenti che puoi adottare:
- separa sempre i capi colorati dai capi bianchi o chiari, poiché possono rilasciare pigmenti durante il lavaggio macchiando i tessuti tenui;
- gira i capi colorati al rovescio prima del lavaggio, oppure inseriscili negli appositi sacchetti: proteggerai i colori dalla frizione e dall’abrasione con gli altri capi;
- utilizza un detersivo delicato o specifico per i colori: essendo meno aggressivi rispetto a quelli normali, riducono il rischio di sbiadimento;
- lava i capi colorati a 30/40°C: le alte temperature possono far sbiadire i colori più velocemente;
- non sovraccaricare la lavatrice, per evitare danni ai vestiti;
- evita l’uso di candeggina, o di detersivi che la contengono;
- asciuga i capi colorati all’aperto o in un luogo ben ventilato, preferibilmente all’ombra. Evita l’asciugatrice, poiché le alte temperature possono danneggiare i colori;
- stirali al rovescio oppure usa un panno protettivo tra il ferro e il tessuto per evitare danni;
- se i tuoi capi sono già un po’ sbiaditi, puoi provare a utilizzare prodotti specifici per il rinnovo dei colori.
Detersivi e prodotti specifici per il lavaggio dei tessuti colorati
Ci sono dozzine di detersivi sugli scaffali dei supermercati. Come scegliere il detersivo per i capi colorati, dunque? La scelta migliore è quella che si adatta alle esigenze della tua famiglia in termini di efficacia, preferenza personale per la fragranza, formato e prezzo.
Prendi in considerazione il bucato tipo della tua famiglia, compresi i tipi di macchie e la quantità di sporco con cui in genere hai a che fare. Se la maggior parte degli indumenti fossero solo leggermente sporchi e presentassero poche macchie, potresti scoprire che un detersivo meno costoso e un buon smacchiatore sono tutto ciò di cui hai bisogno. Se hai bambini che fanno sport all’aperto, o se qualcuno della famiglia fa un lavoro che causa spesso macchie di grasso o di olio, avrai bisogno invece di un detersivo per uso intensivo.
Inoltre, leggi le etichette dei detersivi per bucato: è importante cercare tensioattivi ed enzimi capaci di rimuovere lo sporco e le macchie. I marchi a buon mercato ne hanno di meno, motivo per cui puliscono anche di meno. L’ideale è avere una duplice scelta accanto alla lavatrice: un detersivo per vestiti leggermente sporchi e uno per vestiti molto sporchi.
E se scegliere tra detersivo in polvere o liquido è frutto di una preferenza, una particolare attenzione va riservata ai detersivi concentrati. Sebbene confezionati in formati più piccoli, hanno lo stesso potere pulente delle loro controparti non concentrate (a questi prodotti vengono semplicemente rimossi l’acqua e/o i riempitivi in eccesso, motivo per cui sono più facili e meno costosi da spedire o da stoccare). Per determinare la quantità corretta da utilizzare, segui le istruzioni sull’etichetta e utilizza il misurino in dotazione.
Molte persone scelgono infine il detersivo in base al profumo. Ricorda però che “profumare di pulito” non è la stessa cosa che essere pulito: assicurati che lo sporco venga realmente via!
Al di là della fragranza e della formula, esistono detersivi ad hoc per capi colorati. In alternativa puoi utilizzare le Color Bag, una busta di 85×70 cm che ti permette di lavare i capi colorati e bianchi in un solo lavaggio, risparmiando energia, acqua e detersivo. Ti basta inserire i capi chiari in una bag, quelli colorati in un’altra, e chiudere la zip prima di metterle in lavatrice. Ogni bag è garantita fino a 50 lavaggi a 60°C.
Lavare i capi colorati in lavatrice: temperature e cicli di lavaggio consigliati
Per lavare i capi colorati in lavatrice è preferibile usare l’acqua fredda, a 20-30°C, poiché è meno aggressiva e riduce il rischio di sbiadimento. Inoltre, è consigliabile impostare un ciclo di lavaggio delicato per i capi colorati, specialmente se hanno dettagli come paillettes o perline, e se il tessuto è delicato. Per capi colorati resistenti, invece, il ciclo di lavaggio normale può andare bene.
Ricorda che, per la seta e la lana, l’ideale è un lavaggio a 0°C. Per indumenti sintetici e di cotone, colorati e poco sporchi, per i jeans, gli asciugamani e la biancheria da casa, imposta la temperatura a 30°-40° C. Riserva il lavaggio a 60°C per i capi molto sporchi.
Responsabile Marketing di Mugue.
Amo le nuove idee e sono sempre alla ricerca di nuove strategie comunicative per non smettere mai imparare, del resto, “per essere bravi nel marketing bisogna essere un pochino pazzi” (Jim Metcalf).